Il 2020 è iniziato in un modo “strano”.
Pochi di noi ormai ricordano che già in gennaio circolavano i primi “allarmi” su una possibile epidemia mondiale per un virus appena scoperto in Cina. Quegli allarmi non avevano mostrato effetti sulla vita sociale e sull’economia, né tantomeno sulle Borse Valori. Fino a metà febbraio Dow Jones e Nasdaq hanno veleggiato verso vette mai raggiunte, mostrando di non dar troppo peso a quanti sostenevano che si era in presenza di sopravvalutazioni.
Poi l’epidemia è diventata la nuova realtà di tutti i giorni, le Borse hanno avviato una correzione importante, entrando in un regime di volatilità elevata che tutt’oggi è presente.
Il COVID-19 o corona-virus ha iniziato a dominare il mondo, facendo sentire i suoi effetti in ogni ambito: sanitario, sociale, economico. Ancora oggi non è possibile sapere quando questa mutata situazione lascerà il posto a una nuova normalità.
Anche nell’ambito professionale in cui si colloca Blue Wave Sourcing, quello della consulenza manageriale e strategica a Istituzioni finanziarie, l’impatto del corona-virus, in termini di misure introdotte dai Governi per salvaguardare la salute pubblica, è stato ed è tuttora rilevante: tutto quello che per i nostri clienti era un’attività straordinaria è stato posto in second’ordine, per dare la massima priorità alla gestione dell’emergenza.
Ciononostante, la capacità delle società di consulenza tutte, ivi inclusa Blue Wave Sourcing, di lavorare in “Smart Working” ed in modalità “connessa”, consolidata da anni, sta permettendo di continuare ad offrire alle Istituzioni Finanziarie servizi con la consueta qualità.
Se in particolare consideriamo l’introduzione degli adeguamenti richiesti ai Gestori Patrimoniali indipendenti dalle Leggi sui Servizi Finanziari entrate in vigore lo scorso 1° gennaio, possiamo confermare che proprio l’aspetto di novità / innovazione che leggi ed ordinanze apportano ci sta permettendo di essere affrancati dalla necessità di presenza fisica presso i clienti.
Il modello proposto da Blue Wave Sourcing, rodato prima del sopraggiungere dell’emergenza COVID-19, si presta infatti ad una interazione “virtuale”: pochi contatti per approfondire alcuni requisiti, documenti digitali per proporre il disegno della futura organizzazione di un gestore, compliant con i requisiti di legge, e incontri “video” per il consolidamento del modello operativo e per il “fine tuning” sono il modo corretto, efficace ed efficiente, oltre che poco costoso, per portare avanti i progetti in questo ambito e predisporre tutta la documentazione necessaria e sufficiente per la “richiesta d’autorizzazione”.
Infatti, pensiamo che non possa essere trascurato il fatto che proprio l’esistenza di un periodo transitorio piuttosto lungo (due anni) a disposizione dei Gestori Patrimoniali per adeguarsi ai dettami normativi, insieme alla considerazione che le urgenze legislative, in questo momento difficile, siano di altra natura, non permetta di contemplare uno spostamento dei termini.
Per questo, noi di Blue Wave Sourcing continuiamo a portare avanti senza interruzioni i progetti già attivi e ci proponiamo per supportare tutti quei Gestori che mostrino un interesse e una necessità al riguardo.
Come ulteriore supporto ai Gestori, abbiamo deciso di mettere a disposizione di chiunque volesse partecipare, un “Webinar” (mai come in questo periodo il mezzo di comunicazione più indicato), durante il quale, insieme a Prometeia, società leader nelle applicazioni informatiche per Risk e Wealth Management, ripercorreremo i punti salienti delle nuove disposizioni in termini di “cosa deve essere fatto e come può essere fatto”, proponendo spunti di riflessione e un approccio per il raggiungimento dell’obiettivo.
Chiunque fosse interessato a partecipare può contattarci all’indirizzo email info@bluewavesourcing.com oppure può telefonare allo +41 79 459 48 04 (Filippo Bernasconi) o allo +41 79 796 90 67 (Paolo Ferrari Trecate); provvederemo ad inviare immediatamente il link al webinar, che si terrà mercoledì 22 aprile alle ore 11.00 (in lingua italiana).